Un gelso per Massimo Tombacco
Sabato 6 aprile, nel giardino della scuola media, si è svolta la cerimonia in ricordo di Massimo Tombacco , fondatore dell’associazione “ Adotta un parco”, che per anni ha collaborato con il nostro istituto alla manutenzione e alla pulizia del giardino della scuola.
Ha colpito subito i numerosi presenti ( Sindaca, autorità, familiari di Massimo, rappresentanti del Consiglio d’istituto, genitori, docenti e allievi) la semplicità della cerimonia e l’attenzione all’aspetto educativo che ha guidato sia la scelta dell’albero che quella di rendere protagonisti i ragazzi, in linea con lo spirito sempre dimostrato da Massimo Tombacco.
Il giardino era stato accuratamente potato grazie ai volontari dell’associazione “Adotta un parco “ e pulito dai ragazzi della 1^D e 1^F, ma un lavoro di pulizia è stato costantemente svolto durante tutto l’anno da gruppi di alunni guidati dalle professoresse Manzato Daniela e Maso Maria Grazia
Il gelso bianco è stato messo a dimora nel frutteto , piantato negli anni dal prof. Burgio Pasquale aiutato dai i suoi alunni “speciali”.
La dirigente ha introdotto la cerimonia spiegando la scelta del gelso, albero caro alla tradizione locale, simbolo di saggezza e ricco di doni in tutte le stagioni dell’anno.
La Sindaca ha sottolineato la valenza educativa della collaborazione tra associazione, scuola e amministrazione per la conservazione e la valorizzazione della bellezza della nostra città.
Poi la parola è passata ai ragazzi : Pietro ha spiegato la scheda botanica del gelso e i molteplici utilizzi di tutte le parti della pianta, dai più antichi (foglie per la bachicoltura , pali per le vigne , more per le marmellate) ai più moderni ( polimeri utilizzati nell’industria completamente biodegradabili). Emma ha poi accennato alla leggenda che accompagna l’introduzione del gelso in Europa e ai riferimenti letterari , da Plinio a Rigoni Stern.
È seguito il taglio del nastro e la presentazione del cartello che, oltre alla scheda tecnica dell’albero riporta la frase che ha guidato tutta l’attività di Massimo Tombacco“ Basta poco, non servono grandi cose. L’importante è la costanza”.
La nostra scuola ha a cuore che questa non sia stata una commemorazione, ma il segno di una presenza che rimane e continua ad ispirare l’attenzione educativa alla tutela della bellezza dell’ambiente in generale e del nostro territorio in particolare.